Comprendere il significato di ogni singolo parametro e sapere come ogni piccola modifica al valore di default influisce sul risultato finale è - oltre che impossibile - inutile. I settaggi di render di Vray sono messi a disposizione dell'utente in una configurazione di default già pronta per ottenere risultati buoni e tempi di calcolo ragionevoli. La filosofia degli sviluppatori è chiara: minore è il tempo che impieghi a impostare i settaggi di render, maggiore è il tempo che puoi dedicare al progetto e alla composizione dell'immagine, e (di conseguenza) maggiore è la qualità finale che puoi raggiungere nei tuoi rendering.
Proprio sulla scia di questa filosofia, nel corso viene illustrato il significato dei parametri essenziali, con esempi semplici e sintetici. Quelli che, partendo dalla configurazione di default, è possibile modificare per controllare a proprio vantaggio la pulizia dell'immagine finale e il tempo di render, minimizzando i tempi di calcolo durante le fasi iniziali del lavoro e massimizzando la qualità dell'immagine finale nelle produzioni definitive.
Oltre alle tabelle con i valori dei settaggi di render da impostare per ottenere rendering più o meno puliti (e più o meno veloci), viene anche approfondito il significato e il funzionamento dei parametri più importanti tra cui: Color Mapping, Light Cache, Irradiance Map e Antialiasing, in modo da fornire a tutti i Corsisti un metodo per impostare i propri settaggi di render, personalizzandoli in funzione delle proprie esigenze e della potenza del proprio computer, per ottimizzare al massimo le proprie risorse.
Dall'abilità con cui vengono manovrati i settaggi di render deriva anche la qualità dell'immagine finale, per questo imparare a riconoscere le imperfezioni, le macchie e le granulosità che possono comparire nella scena è importante per poterle eliminare in un colpo solo agendo sui parametri giusti ottenendo la massima pulizia possibile nelle nostre immagini.
Una volta compreso il metodo e salvati i propri presettaggi, si va dritti al sodo con ore e ore di pratica ed esercitazioni, su scene esterne e interne, diurne e notturne, virtual shooting con oggetti di design in studio fotografico, fotoinserimenti e molto altro.
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Il corso ARCHVIZ6DAYS Full-immersion è attivo nelle città di Roma e Milano, e presto anche a Firenze. Per tutte le info e per conoscere le date della prossima edizione, consulta il sito ufficiale: http://www.angeloferretti.com/corso
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